Immagina la tua casa armoniosamente inserita nel contesto che la accoglie, sia questo campagna o città, capace di adattarsi agli elementi preesistenti senza stravolgerli, che tiene conto del movimento del sole e dell’andamento dei venti per farti risparmiare energia; una casa realizzata con materiali e tecnologie rispettose della tua salute e di quella della tua famiglia, pensata per limitare l’uso delle risorse e generare benessere, in accordo con la Natura.
Tutto questo, e anche di più, è un ambiente di vita progettato con un approccio bioclimatico e ambientale. E non pensare che sia un approccio da destinare soltanto a nuove realizzazioni: l’approccio bioclimatico e ambientale è applicabile a tutti gli interventi, in misura diversa e più o meno approfondita, in base ai tuoi desideri e alle caratteristiche dello spazio che intendi recuperare.

Le case campidanesi, da cenerentole a regine del green
In Sardegna abbiamo una categoria speciale di costruzioni eccezionali da recuperare, le case costruite con la terra cruda. Per molto tempo queste case sono state identificate con la povertà, proprio per il loro essere state costruite con “il fango”, e quindi da demolire per ricostruirle completamente diverse, con forme e materiali “moderni” e più “da benestanti”: la casa di mattoni cotti e cemento armato era sinonimo di stabilità e benessere economico.
FOTO DI CONFRONTO TRA CASA CAMPIDANESE E PALAZZINA “MODERNA” IN CORTE ANTICA
Oggi capiamo bene che la realtà è diversa: questo prezioso patrimonio di architettura e di memoria biocompatibile è come un regalo che le generazioni precedenti ci hanno consegnato perché possa continuare a generare felicità e benessere.
Le case campidanesi hanno il sapore di un’altra epoca, quando si utilizzava ciò che c’era nei paraggi per la costruzione, e quindi sono spontaneamente ecologiche e completamente riciclabili; sono costruite tenendo conto del sole e del vento in maniera magistrale; sono circondate da alti muri e creano al loro interno un’oasi di pace e silenzio, quindi sono naturalmente protettive della nostra vita privata; sono sempre dotate di uno spazio aperto che ci consente un quotidiano contatto con la natura, il che le rende incredibilmente rigeneranti; hanno spazi ampi che ci lasciano espandere i pensieri e ritrovare gli amici. Insomma, si possono considerare decisamente case costruite secondo i principi della progettazione bioclimatica e ambientale ante litteram!




D’altra parte le case campidanesi sono anche molto delicate e necessitano di interventi di recupero attenti alla loro natura e studiati ad hoc. Infatti, basta poco, anche solo un materiale sbagliato, per rovinare il loro perfetto equilibrio.
Spesso non vengono riconosciute le caratteristiche descritte sopra e si interviene con un recupero che anziché risolvere problemi ne crea. Un esempio tipico e molto diffuso è l’utilizzo di malte cementizie per il rifacimento degli intonaci, dei massetti e dei sottofondi, o più di recente, la posa in copertura di materiali isolanti impermeabili al vapore. Un altro esempio che capita spesso di vedere è la chiusura della lolla con grandi vetrate, solo parzialmente apribili. Gli esempi potrebbero essere molti ancora, la sostanza è che si tratta di edifici delicati, che hanno un loro equilibrio e ai quali non possono essere applicate soluzioni standard o protocolli utilizzati nell’edilizia corrente. Se lo si fa, si rischia la perdita delle caratteristiche che abbiamo descritto.
Un buon intervento di recupero parte proprio dallo studio e dal riconoscimento di questo particolare equilibrio per poi mettere in atto azioni in grado di tutelarlo e, casomai, di migliorarlo.
Se sei proprietario di una casa tradizionale, soprattutto se si tratta di una meravigliosa casa di terra cruda, nata per limitare l’uso delle risorse, farti risparmiare energia e generare benessere, sarà tuo interesse valorizzarne gli aspetti bioclimatici, ecologici e biocompatibili, attraverso un recupero attento e accurato.
Di seguito troverai due esempi di recupero, progettati con grande considerazione di questi aspetti.





